Studente morto in classe, tre indagati per omicidio colposo

ROCCARASO – Sono tre gli indagati per la morte di Christian Lombardozzi, lo studente sedicenne morto ieri in classe nell’Istituto alberghiero di Roccaraso, mentre si svolgeva la lezione, cadendo mentre si dondolava dalla sedia. Si tratta della dirigente scolastica, Maria Paola De Angelis, dell’insegnante di biologia, Dino Di Meo, che al momento si trovava in classe, e di Michele Verratti, responsabile della società di consulenza che si occupa della sicurezza dell’istituto scolastico. Ai tre è stato notificato l’avviso di garanzia per partecipare agli esami peritali di prossimi giorni. L’accusa è di concorso in omicidio colposo. Il procuratore capo di Sulmona, Giuseppe Bellelli, e il pubblico ministero Aura Scarsella, titolare dell’inchiesta, hanno effettuato un sopralluogo nell’aula dell’istituto ‘De Panfilis’. Dalle testimonianze rese dai compagni di classe, si è appurato che qualche giorno fa Lombardozzi era stato protagonista di una caduta analoga. Ci sarebbero due sedie fuori norma, in plastica, nella classe dell’istituto: su una di queste era seduto proprio il 17enne. Christian avrebbe provocato la deformazione della sedia dondolandosi e sarebbe così caduto. A chiarire con esattezza cosa sia successo sarà un perito antinfortunistico, che dovrà ricercare la presenza di tutte le condizioni di sicurezza previste dalla legge, anche perchè la morte di Christan è a tutti gli effetti una indagine sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. Il perito dovrà inoltre stabilire se la sedia in plastica e ferro sulla quale era seduto lo studente, fosse a norma con le regole scolastiche. L’incarico sarà affidato lunedì mattina, così come sempre lunedì, sarà nominato l’anatomopatologo, il quale dovrà stabilire le cause che hanno provocato il decesso dello studente 16enne originario della frazione di Roccacinquemiglia. Sul caso lavorerà anche il nucleo dell’ispettorato del lavoro dei carabinieri: a quanto si è appreso nell’aula complessivamente non sarebbero state riscontrate grosse irregolarità.